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Il filosofo, l’imprenditrice e l’Economia della Consapevolezza

Il filosofo, l’imprenditrice e l’Economia della Consapevolezza

A Roma per discutere intorno al mio nuovo libro

 

Il 12 dicembre ho avuto il piacere di presentare al pubblico il mio nuovo libro, Economia della Consapevolezza – Coscienza, interdipendenza, sostenibilità”, dialogando con due personaggi di eccezione.
Il filosofo, l'imprenditrice e l'Economia della Consapevolezza
Mi riferisco a Sabrina Florio, imprenditrice, presidente del consiglio di
amministrazione della So.Se.PHARM, vicepresidente Unindustria con Delega all’Etica e Legalità, con l’obiettivo di diffondere la cultura della trasparenza, avere Istituzioni più efficienti, contrastare la corruzione.

Sabrina Florio è inoltre presidente di “Anima per il sociale nei valori d’impresa”, un’associazione non profit che si occupa di promuovere la cultura della responsabilità sociale e della sostenibilità all’interno delle imprese del territorio.

Il filosofo, l'imprenditrice e l'Economia della ConsapevolezzaL’altra straordinaria personalità era il prof. Sebastiano Maffettone, filosofo e accademico.
Ideatore del concetto di “etica pubblica” e studioso del pensiero di John Rawls, ha insegnato nelle più prestigiose università mondiali, tra cui Harvard, Columbia, London School of Economics, Boston College, Delhi University e Sciences-Po Paris.

È professore di filosofia politica alla LUISS Guido Carli, dove dirige il “Center for Ethics and Global Politics”, e presidente della Scuola Superiore di Giornalismo “Massimo Baldini”.
Il filosofo, l'imprenditrice e l'Economia della Consapevolezza

Ed è stato proprio il prof. Maffettone a onorarmi del paragone con la figura di Adriano Olivetti in quanto, a suo dire, siamo stati gli unici due imprenditori ad applicare un modello d’impresa alternativo.

A questo proposito il professore ha evidenziato le
vaste possibilità di applicazione del modello dell’Economia della Consapevolezza, come alternativa al modello economico tradizionale.

Riguardo a quest’ultimo, abbiamo tutti e tre convenuto che, nel mondo occidentale, ci sono molti segni indicanti in modo preciso il suo fallimento. Da qui la necessità di pensare a un modello economico diverso, che riporti al centro dell’impresa l’essere umano.Il filosofo, l'imprenditrice e l'Economia della Consapevolezza

Il dibattito è avvenuto davanti a un pubblico attento e molto interessato ed è stato moderato, con grande cura e competenza, da Maria Soave.
La giornalista Rai, caposervizio della redazione Interni e conduttrice dell’edizione delle 13,30 del TG1, ha lavorato a Il Messaggero, Il Sole 24 Ore e Il Mondo Economico (Rcs).

L’incontro è avvenuto a Roma, al primo piano di Palazzo Guglielmi, in Piazza Santissimi Apostoli.
Si tratta della sede di Comin & Partners, la società che sta curando la promozione del mio libro e che, nelle Il filosofo, l'imprenditrice e l'Economia della Consapevolezzasue sale, ospita di frequente dibattiti, momenti di approfondimento e condivisione con ospiti di standing internazionale, su una serie di temi che spaziano tra economia, cultura, finanza e società.

Parlare di Economia della Consapevolezza credo abbia dato, a molti di coloro che hanno assistito, la possibilità di riflettere anche sull’importanza della Consapevolezza personale e della coscienza dell’interdipendenza, per lo sviluppo di una vera economia etica: un’economia in cui profitto e rispetto per l’essere umano e per l’ambiente sono complementari.

                                                                                          Niccolò

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