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Visita in Branca di una delegazione della Repubblica di San Marino

Visita in Branca di una delegazione della Repubblica di San Marino

La delegazione è giunta a Milano per consegnarmi fisicamente il premio “San Marino Green Awards” per l’Etica d’Impresa

 

La mattina del 17 luglio in Fratelli Branca Distillerie abbiamo ricevuto la visita quanto mai gradita di una delegazione della Repubblica di San Marino, composta dal Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti e il suo Segretario particolare Giuliana Barulli, insieme ad alcuni rappresentanti del “San Marino Green Festival”, tra i quali Gabriele Geminiani, ideatore della manifestazione, Alessandra Carlini e Loretta Montironi.

La delegazione è giunta a Milano per consegnarmi fisicamente il premio “San Marino Green Awards” Etica d’Impresa, che ci era stato attribuito due settimane prima durante una cerimonia a cui, purtroppo, non avevo potuto partecipare.Visita in Branca di una delegazione della Repubblica di San Marino
Fin dal loro arrivo in azienda  gli ospiti si sono inoltrati con spontaneità nelle diverse fasi della nostra storia aziendale. Basta infatti percorrere il lungo corridoio che conduce agli uffici per imbattersi in molte suggestioni ed echi in cui il presente e il passato si intrecciano armoniosamente tra di loro. Dagli aromi sprigionati dalle erbe e radici contenuti nella grande Ruota delle Spezie, agli antichi strumenti di lavoro e agli svariati oggetti esposti, appartenenti a epoche diverse: tutto testimonia la tradizione, l’impegno nel fare, l’attenzione al dettaglio, e l’obiettivo finale della produzione sempre rivolto all’eccellenza.

Visita in Branca di una delegazione della Repubblica di San Marino Lo sguardo dei visitatori è stato presto catturato dagli esempi di comunicazione pubblicitaria utilizzati da Fratelli Branca sin dalla seconda metà dell’Ottocento. Come la serie di calendari realizzati dal 1886 al 1913 che, visti tutti insieme, danno vita alla cronaca iconografica del vivace periodo che va dalla Belle Époque all’inizio della Prima Guerra Mondiale.  O i più famosi manifesti pubblicitari, che non solo riflettono inequivocabilmente il saldo rapporto che l’azienda ha stretto sin dalla sua nascita con il mondo dell’arte, ma anche la sua capacità di essere visionaria nell’anticipare tecniche e strumenti di comunicazione ancora oggi in uso.

Si è così arrivati con naturalezza a illustrare l’impegno dell’azienda nel campo della Sostenibilità, ricordando come Branca sia stata precorritrice anche in questo ambito.
La salvaguardia dell’ambiente, la tutela dei lavoratori e il rispetto per il consumatore finale, in azienda sono sempre stati prerequisiti fondamentali per lo svolgimento di qualsiasi attività, in Italia e nel mondo. La gestione dell’azienda, infatti, si è basata su questi valori con cura e lungimiranza fin dai primi del Novecento, ben prima che esistessero dei vincoli normativi.

Tuttavia, prendendo in considerazione solo questo millennio, ci siamo dotati di un Codice Etico già un paio di decenni fa, quando pochi ancora ne parlavano. Un Codice condiviso attraverso il quale dichiariamo con fermezza di non ammettere discriminazioni basate su qualunque forma di diversità: culturale, politica, etnica, sessuale. E che in nessuna circostanza le persone possono essere considerate soltanto dei mezzi per raggiungere un fine.Visita in Branca di una delegazione della Repubblica di San Marino

Da allora, sono svariati i provvedimenti che abbiamo preso e le azioni che continuiamo a mettere in atto. Dal 2006, ad esempio, ogni anno redigiamo il nostro Bilancio Ambientale e ci dedichiamo con grande impegno sia alla riduzione della quantità di rifiuti sia al contenimento dei consumi, e di conseguenza delle emissioni, incrementando così l’efficienza energetica nei processi aziendali.

Il Segretario Stefano Canti e la delegazione si sono detti decisamente arricchiti dalla visita alla Fratelli Branca Distillerie, che rappresenta uno spunto da cui trarre ispirazione e un modello a cui tendere, anche per molte realtà di San Marino.
Proprio nella piccola repubblica indipendente, infatti, si è recentemente insediato un Tavolo per lo Sviluppo Sostenibile, il cui piano degli interventi sarà strutturato intorno alle 5P che costituiscono le aree tematiche dell’Agenda 2030 approvata dalle Nazioni Unite: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership.

Visita in Branca di una delegazione della Repubblica di San MarinoPer questo il Segretario di Stato Canti ha ribadito l’importanza di una strategia che reinterpreti il concetto di ambiente inquadrandolo non più come semplice custodia della biodiversità ma come grande strumento di pace e dialogo tra i popoli.

In considerazione anche delle proprie dimensioni e della propria particolare conformazione, la Repubblica di San Marino ambisce a realizzare un modello che possa rappresentare anche un esempio per altri Paesi. Per questo ha avviato un percorso volto a mettere in campo politiche che dovranno conciliare la crescita economica con la tutela dell’ambiente e con la protezione e promozione sociale.

Lo stesso San Marino Green Awards, istituito per premiare le aziende cha hanno già apportato un cambiamento positivo in tema di sostenibilità, si propone anche di incentivare e sostenere le realtà che ancora non l’hanno fatto.

Nell’ascoltare queste motivazioni mi sono sentito ancora più orgoglioso per il riconoscimento ricevuto. Perché il San Marino Green Awards Etica d’Impresa premia, in ultima analisi, la coerente attitudine etica che in Branca si manifesta con il rispetto per l’ambiente, per le persone, e per tutti gli esseri viventi, e che trova la sua sintesi nei principi alla base dell’Economia della Consapevolezza.

                                                                                                                           Niccolò